martedì 26 marzo 2013

Coppa Italia CO Long - 26 maggio - Aggiornamento 26 marzo

Due mesi alla Long di Branchetto e anche oggi 10 bei cm. di neve fresca: ortiche e rovi avranno dunque vita assai dura in maggio! Intanto il G.S. Forestale ha già fatto capire le sue intenzioni e, con anticipo da record, ha iscritto i suoi tre assi Elite



domenica 17 marzo 2013

Coppa Italia CO Long - 26 maggio - Aggiornamento 17 marzo

A forza di pubblicare foto di zone innevate, non vorremmo che qualcuno si presentasse il giorno della gara munito di leggìo, quindi provvediamo subito a mostrarvi un'immagine della zona ritrovo-arrivo scattata in periodo estivo. L'agglomerato di piccole costruzioni visibili altro non è che il campeggio Branchetto, al quale ci appoggeremo per l'organizzazione dei servizi.


Si informano i gentili lettori che al termine del sondaggio sulle "piazzole" verranno resi noti i nomi degli "orientisti" che hanno scelto la terza risposta. Ovviamente il giorno della gara per loro sarà allestito un apposito percorso-pellegrinaggio sulle piazzole-carbonaie più famose e frequentate dell'Altopiano della Lessinia

mercoledì 13 marzo 2013

Coppa Italia CO Long - 26 maggio - Simboli inusuali (4 di 4)

Il territorio della Lessinia è cosparso di muretti a secco di confine. La loro altezza varia da poche decine di centimetri a un metro. Per impedire ai bovini di attraversarli e disperdersi quindi sull'Altopiano, i proprietari dei pascoli usano di sovente rinforzare la barriera di pietre con recinzioni a filo spinato, molto spesso precarie, anche se valicabili con una certa prudenza.
In questi casi, per la rappresentazione in carta, i cartografi hanno usato due simboli ISOM2000 sovrapposti: n.520 - muretto a secco e n. 523 - recinzione valicabile.


lunedì 11 marzo 2013

Coppa Italia CO Long - 26 maggio - aggiornamento 11 marzo

Dopo l'immagine della parte alta della carta, ecco come si presentava stamane la zona arrivo della gara.


martedì 5 marzo 2013

Coppa Italia CO Long - 26 maggio - Simboli inusuali (3 di 4)

In epoche ormai lontane, era buona norma ripulire i pascoli destinati all'alpeggio da sassi e pietre disseminate ovunque. Queste pietre venivano destinate all'erezione dei muretti a secco di confine, oppure venivano semplicemente accatastate in cumuli che ancora oggi sono ben visibili. In questo caso i cartografi indicano con il simbolo IOF n.539 - Oggetto particolare artificiale - circoletto nero - gli ammassi di pietre più evidenti. Ovviamente, come in molti casi della simbologia IOF, per risultare visibile in carta il simbolo risulta sproporzionato rispetto alle reali dimensioni dell'oggetto, quindi non sarà improbabile che due simboli appaiano reciprocamente più ravvicinati di quanto lo siano sul terreno. Tanto per essere chiari il simbolo occupa in carta una zona di terreno di circa 10 m., mentre in realtà l'ammasso di pietre varia il suo diametro da 2 a 3 metri.